Le modalità per il rilascio o il rinnovo della patente di guida sono regolamentate da una serie di decreti legislativi, il primo del 2013, l’ultimo del 2020, che hanno progressivamente recepito le direttive europee.
Esistono 15 tipi diversi di patente dalla AM, che consente la guida dei ciclomotori alla DE prevista per gli autoarticolati.
Per quanto riguarda i REQUISITI VISIVI nell’Allegato III del decreto legislativo 59 del 18-4-2011, per tutti i tipi di patente viene previsto che:
Il candidato (sia per il conseguimento che per il rinnovo) deve sottoporsi ad esami appropriati per accertare la compatibilità con la guida di autoveicoli.
Dovranno essere valutati con particolare attenzione:
ACUTEZZA VISIVA anche con correzione ottica, se ben tollerata
VISIONE CREPUSCOLARE
TEMPO DI RECUPERO ALL’ABBAGLIAMENTO
SENSIBILITA’ AL CONTRASTO
PRESENZA DI DIPLOPIA
Per quanto riguarda le patenti del GRUPPO 1, che comprendono quelle dalla AM, per i motocicli, alla B che consente la guida di autovetture con rimorchio, l’acutezza visiva BINOCULARE deve essere di almeno 7\10, sommando il visus dei due occhi, con l’occhio peggiore il visus deve essere di almeno 2\10, quindi è sufficiente avere in un occhio 5\10 e nell’altro 2\10, oppure 4\10 e 3\10, viene considerato MONOCOLO, chi ha un solo occhio o comunque, nell’occhio peggiore una vista inferiore a 2\10, in queste persone nel solo occhio funzionante la vista non deve essere inferiore a 8\10.
L’acutezza visiva può essere raggiunta anche con correzione con occhiali o con lenti a contatto se ben tollerati.
Il campo visivo deve avere caratteristiche precise, come ampiezza e assenza di difetti nei 20 gradi centrali
Per quanto riguarda le patenti del gruppo 2 (C e D e i vari sottogruppi), non possono essere rilasciate ai monocoli.
Per quanto riguarda i requisiti visivi devono essere:
OCCHIO MIGLIORE almeno 8\10 raggiungibile con occhiali di potere inferiore a 8 diottrie o lenti a contatto
OCCHIO PEGGIORE almeno 4\10 raggiungibile con occhiali di potere inferiore a 8 diottrie o lenti a contatto
Il campo visivo binoculare ha limiti di ampiezza superiori a quello del gruppo 1, devono essere determinati inoltre:
VISIONE CREPUSCOLARE
TEMPO DI RECUPERO ALL’ABBAGLIAMENTO
SENSIBILITA’ AL CONTRASTO
PRESENZA DI DIPLOPIA
Questi parametri sono determinati con ottotipi con luminosità predeterminata e modalità ben precise.
Per quanto riguarda la valutazione del CAMPO VISIVO deve essere determinato con perimetria computerizzata, in particolare con un programma dedicato, di ESTERMANN, che automaticamente determina un punteggio di efficienza, necessita comunque di una interpretazione complessiva, soprattutto nella valutazione dei difetti centrali.
È possibile eseguire tutti i test previsti con rilascio della certificazione nello studio con un costo di 100 euro.
La certificazione rilasciata verrà comunque vagliata dal medico o dalla commissione che deve rilasciare o rinnovare la patente.